È quanto emerge da una analisi della Coldiretti: meno 7% le macellazioni nei primi mesi del 2013. Circa il 32 % degli italiani a pranzo consuma solo un piatto di pasta.
Leggi notizia su Il Velino del 6 marzo 2013
Leggi notizia su Il Velino del 6 marzo 2013
Crisi anche per lo stabilimento Uanetto, produttore e macellatore di suini di Castions di Strada (Udine), che mette in ginocchio pure l'intera filiera regionale del suino. A regime, venivano macellati 1.200 maiali per settimana, 4.800 il mese, 60 mila l’anno. Leggi notizia su Messaggero Veneto del 2 marzo 2013
CHE DIRE, VIVA LA CRISI !!!
... non è certo una tragedia mangiare a pranzo un piatto di pasta!!!
AGGIORNAMENTO AL 29.5.2013
Andrea Lugo, direttore dell’associazione allevatori dichiara:
AGGIORNAMENTO AL 29.5.2013
La crisi colpisce anche i consumi alimentari e in particolare quelli di carne che nei primi tre mesi dell’anno registrano in Friuli Venezia Giulia un calo del 5%.
«I nostri allevatori hanno faticato a vendere agnelli e capretti...»
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Mi piace pensare che la ragione del calo dei consumi della carne (agnelli e capretti compresi) provenga da un fattore etico e non economico