L’ideatore è lo scienziato Mark Post dell’università olandese di Maastricht che ha realizzato l’hamburger di manzo coltivando, in laboratorio, cellule staminali prelevate dal muscolo di un bovino.In pratica, la scienza delle cellule staminali ha permesso di moltiplicare migliaia di filamenti che poi sono stati uniti creando la speciale polpetta.
Secondo le previsioni, grazie al `Frankenburger´ oppure al `Googleburger´ (soprannome derivante dal co-fondatore di Google, Sergey Brine, che vuole limitare drasticamente gli allevamenti e le loro conseguenze) e agli altri tipi di carne `sintetica´ che verranno prodotti e venduti tra 10-20 anni su larga scala, si ridurrà del 99% la terra destinata agli allevamenti, fra l’82% e il 96% l’acqua, e si produrranno fra il 78% e 95% in meno di gas serra.
