che possono ridurre o, ancor più, evitare l'uccisione degli animali.
Investire nei surrogati vegetali è una delle principali sfide dell’innovazione alimentare ed è importante per il futuro del pianeta poiché le risorse già impoverite dallo sfruttamento intensivo dei terreni e dall’emissione massiccia di gas serra non sono più sufficienti per sostenere il consumo di carne Il gruppo californiano Beyond Meat punta a perorare la causa ambientalista, presentando ai consumatori onnivori prodotti appetibili, ma a ridotto impatto ambientale.
Il prodotto, come il Beyond Burger, è realizzato con proteine vegetali e l’asso nella manica è costituito dalla capacità di ingannare facilmente occhi e palato del carnivoro più fervente.
La carne «fake meat» o «surrogata» o «finta» è un prodotto 100% vegetale.
Leggi: gamberorosso.itInvestire nei surrogati vegetali è una delle principali sfide dell’innovazione alimentare ed è importante per il futuro del pianeta poiché le risorse già impoverite dallo sfruttamento intensivo dei terreni e dall’emissione massiccia di gas serra non sono più sufficienti per sostenere il consumo di carne Il gruppo californiano Beyond Meat punta a perorare la causa ambientalista, presentando ai consumatori onnivori prodotti appetibili, ma a ridotto impatto ambientale.
In Italia sarà la
catena bolognese WellDone a servire in esclusiva il prodotto,
prima che, probabilmente all’inizio del 2019, entri in distribuzione presso i
supermercati Esselunga. Si tratta comunque di un prodotto che ha un impatto
sull'ambiente in quanto prodotto oltreoceano.stre
Il prodotto, come il Beyond Burger, è realizzato con proteine vegetali e l’asso nella manica è costituito dalla capacità di ingannare facilmente occhi e palato del carnivoro più fervente.
La carne «fake meat» o «surrogata» o «finta» è un prodotto 100% vegetale.
La carne «coltivata» o «cellulare» o «sintetica» o «pulita»
è un alimento ecologico che evita l'uccisione degli animali.
Leggi: corriere.it