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18 DENUNCIAMO IN MASSA FUGATTI - FAC SIMILE

17KODAMI SULL' UCCISIONE DELL' ANZIANA ORSA KJ1

16 CODACONS PRESENTA UN ESPOSTO CONTRO IL PRESIDENTE TRENTINO

31 LUGLIO 2024

Assassinio dell’orsa KJ1: la decisione rischia di costare molto caro al leghista Fugatti

Il Codacons presenta un esposto alla Procura per indagare l’operato del presidente trentino, cui potrebbero aggiungersi quelli delle associazioni protezionistiche. Protesta anche della Federazione dei veterinari

Leggi IL NORDEST QUOTIDIANO


15 LE RIDICOLE AFFERMAZIONI DI CLAUDIO CIA

31 LUGLIO 2024

VIDEO CANALE 5



14LA LEAL CHIEDE ACCESSO AGLI ATTI PER L'UCCISIONE DI KJ1

 31 LUGLIO 2024


13 IL MINISTRO DELL'AMBIENTE SULL'UCCISIONE DI KJ1

 31 LUGLIO 2024


12 TRASMISSIONE "DI SERA" SU RETE 4

 31 LUGLIO 2024


11 PER KJ1 SONO MANCATE FORTI MANIFESTAZIONI DI DISSENSO

31 LUGLIO 2024 

BLACK, IL PASTORE TEDESCO DA ADOTTARE

10 LE REAZIONI DOPO L'UCCISIONE DI KJ1

31 LUGLIO 2024


9 RICORDIAMO KJ1 IN QUESTA TENERA IMMAGINE DI MAMMA

30 LUGLIO 2024



AMMAZZATA MAMMA ORSA KJ1

30 LUGLIO 2024


IN NOTTATA EMESSO DA FUGATTI DECRETO ABBATTIMENTO KJ1

29 LUGLIO 2024


GLI AMICI DELLA TERRA SEGNALANO CANILE IN DEGRADO

LUGLIO 2024






TESTO PEC PER MINISTRO SALVINI E FIRME PER MATTARELLA

27 LUGLIO 2024 

CONTATTI A CUI INVIARE IL TESTO
Email: matteo.salvini@senato.it
PEC: segreteria.ministro@pec.mit.gov.it
• Email: info@legaonline.it
• PEC: segreteria.ministro@pec.mit.gov.it
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Onorevole Ministro Matteo Salvini vicepresidente del Consiglio
Oggetto: Richiesta di intervento urgente per fermare i mandati di abbattimento dell'orsa KJ1
Egregio Ministro,
Le scrivo per esprimere la mia profonda preoccupazione riguardo ai recenti mandati di abbattimento dell'orsa KJ1 da parte della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti. Una decisione che ha suscitato un ampio dibattito e indignazione tra esperti, ambientalisti e cittadini. Un mandato di abbattimento potrebbe essere accelerato dal parere favorevole di ISPRA all’abbattimento che la Provincia di Trento comunica di avere ottenuto. A tale proposito è fondamentale considerare non solo le implicazioni ecologiche di tale decisione, ma anche un messaggio oltraggioso che essa invia riguardo alla nostra responsabilità di cittadini coinvolti come tali nella tutela della fauna selvatica. L'orsa KJ1 rappresenta un simbolo della biodiversità e del patrimonio naturale del nostro Paese. La sua uccisione non solo comprometterebbe l'equilibrio dell'ecosistema locale, ma potrebbe anche avere ripercussioni negative sulla percezione del nostro impegno verso la sostenibilità e la conservazione della natura.
Inoltre, vorrei richiamare l'attenzione
sull'opinione espressa lo scorso 26 luglio 2024 dalla Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari (FNOVI) https://www.fnovi.it/node/50908 che ha sottolineato l'importanza di adottare misure alternative e più sostenibili per gestire le interazioni tra l'uomo e la fauna selvatica e scrive testualmente: “Questo modus operandi oltre che deprecabile da un punto di vista etico, è profondamente sbagliato da un punto di vista culturale e gestionale" e ancora. “L’orso – chiarisce la Fnovi - può diventare pericoloso quando diventa confidente, ma di rado vi sono scontri con l’uomo. Gli orsi vengono spesso attratti da fonti di cibo non adeguatamente custodite (per esempio i rifiuti), ma arriva, si alimenta e se ne va; spesso si allontana subito se viene disturbato da cani o dagli stessi uomini. Si tratta di esemplari conosciuti e monitorati, soprattutto quando si tratta di femmine che si muovono sul territorio con i cuccioli, perché essendo filopatriche, si muovono nel territorio dove sono nate o nelle immediate vicinanze. Questo significa che la presenza di esemplari confidenti o femmine con cuccioli è nota agli Enti che gestiscono il territorio, i quali dovrebbero adeguatamente informare i cittadini sui corretti comportamenti da tenere nel caso si incontri un orso”.
È quindi essenziale che le decisioni in materia di conservazione siano basate su evidenze scientifiche e su un dialogo costruttivo tra le parti interessate. Pertanto, La invito a considerare con urgenza l'opportunità di fermare in toto i mandati di abbattimento e contestualmente di promuovere un nuovo approccio che favorisca la coesistenza tra le comunità locali e la fauna selvatica. Sono cert* che, con il Suo intervento, possiamo salvare la vita agli orsi e mettere in atto da subito soluzioni che rispettino sia la sicurezza delle persone che la necessità di proteggere le specie in pericolo.
Grazie per l’attenzione e buon lavoro
Nome, Cognome e Città






OK DELL' ISPRA

27 LUGLIO 2024



A CORMOS SEQUESTRATI 27 ANIMALI

26 LUGLIO 2024

Galline con il becco “sigillato”, conigli e anatre in gabbie troppo strette per muoversi: sequestrati 27 animali maltrattati

L’operazione del corpo forestale regionale a Cormons. Tenuti in condizioni di sporcizia, avevano scarso accesso all’acqua e poco cibo



































LEGGI IL PICCOLO


IL TAR DI TRENTO BLOCCA L'ORDINANZA DI FUGATTI

19 LUGLIO 2024

ORSA TROVATA MORTA CON CUCCIOLO

20 LUGLIO 2024


IL PARERE DI CORONA

LUGLIO 2024

NON SOLO VEGAN

LUGLIO 2024

Non ci si definisce animalisti se si è solo Vegan. Animalismo è attivismo. Aiuto concreto verso gli animali. È volontariato, partecipazione alle manifestazioni, cortei. E poi, non criticate le associazioni, anche esse hanno bisogno di volontari.

I FORESTALI CERCANO MAMMA ORSA KJ1

LUGLIO 2024 


STOP ALLA DIFFUSIONE DI SCENE CRUENTI

LUGLIO 2024

Anche io dico basta col mostrare e raccontare scene cruenti in danno di animali. Possono essere emulate. Inoltre chi compie queste orribili azioni si compiace se viene data visibilità. Vanno bene manifestazioni, cortei, ma non solo nei luoghi dove accadono questi fatti ma in ogni città italiana e in modo continuativo. Basta coi commenti e faccine tristi suoi social. Bisogna agire in presenza e creare disturbo affinché ci ascoltino.



REFERENDUM ANIMALISTA - FIRME PRESSO I COMUNI

LUGLIO 2024


ORGANIZIAMOCI

LUGLIO 2024

Dobbiamo farci sentirti in ogni città d'Italia organizzando, presidi, cortei, ecc., per sollecitare l'inasprimento delle pene per questi orribili atti che avvengono incessantemente contro gli animali.

Dobbiamo farci sentire di continuo. Creare disturbo affinché chi di competenza si accorga che ci siamo e quello che vogliamo.

Non basta esprimerci sui social, bisogna agire di persona. Un tempo si faceva così e si ottenevano risultati.

FUGATTI ORDINA L'ABBATTIMENTO DELL'ORSA KJ1

17 LUGLIO 2024 

TRENTO. Il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha ordinato l'abbattimento di un'orsa, ritenuta responsabile dell'aggressione ai danni di un turista francese. 

Si tratterebbe di una femmina accompagnata da tre piccoli "più volte protagonista di incontri ravvicinati in aree agricole confinanti con aree urbanizzate". Ieri mattina, un turista di 43 anni è stato aggredito da un plantigrado mentre correva in località Naroncolo, nel Comune di Dro, riportando ferite agli arti, guaribili in 20 giorni. A poco più di 24 ore di distanza, mentre si è in attesa dell'esame delle tracce biologiche trovate sul posto, è arrivata l'ordinanza. Non si parla, nell'ortdinanza, di istruzioni sulla sorte dei tre piccoli che sono con l'orsa da ammazzare.

Leggi l'Adige


SI CERCANO LE TRACCE DELL'ORSA

16 LUGLIO 2024

AGGREDITO DA UN ORSO A DRO

16 LUGLIO 2024


SONO STATI UCCISI MJ5 E F36

16 LUGLIO 2024

FACCIAMOCI SENTIRE

LUGLIO 2024



ESSERE ANIMALISTI E'...

LUGLIO 2024


REFERENDUM

 LUGLIO 2024














ALL' APTUIT DI VERONA SPERIMENTAZIONI SUI BEAGLE

16 LUGLIO 2024 

IL VIA LIBERA ALLA SPERIMENTAZIONE SUI BEAGLE ALLA APTUIT DI VERONA È UNA SCELTA VERGOGNOSA! SI DEVONO PROMUOVERE I TEST ALTERNATIVI!
“La decisione del Consiglio di Stato di concedere una proroga alla sperimentazione sui beagle è assurda e anacronistica: dobbiamo fermare i test sugli animali e finanziare metodi alternativi di ricerca, che sono incruenti, più moderni e più attendibili”. A dirlo l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, commentando la scelta dei giudici di Palazzo Spada di concedere alla multinazionale farmaceutica veronese Aptuit di riprendere, fino al 21 novembre, i test di tossicologia su 1.600 cani. Quella sui beagle è una delle tre sperimentazioni che erano state sospese, in via cautelare, dal Tar del Lazio.
“Negli scorsi anni, sull’onda del terribile caso di Green Hill dove mi sono battuta per salvare tantissimi beagle, ho ottenuto una importante vittoria: l’approvazione della mia legge che vieta l’allevamento sul territorio nazionale di cani, gatti e primati destinati alla vivisezione, così come pone significative limitazioni ai test sugli animali. Purtroppo vi sono ancora eccezioni alla possibilità di sperimentare sugli animali e proprio nei giorni scorsi - prosegue la deputata presidente dell’Intergruppo parlamentare per i Diritti degli Animali e la Tutela dell’Ambiente - sono usciti i dati del ministero della Salute relativi all'utilizzo di animali a fini scientifici per gli anni che vanno dal 2019 al 2022. Numeri che confermano una decrescita in termini assoluti, ma una sostanziale parità delle procedure definite ‘gravi’. Anche se il trend è leggermente positivo, almeno dal punto di vista di chi ama gli animali e vuole vederli rispettati, siamo ancora di fronte a dati impressionanti, che nel secondo decennio del XXI secolo, con l’incredibile progresso tecnologico cui assistiamo ogni giorno, non hanno più ragione di esistere”.
di Michela Vittoria Brambilla

ANIMALISTI DA TASTIERA

MAMMA ORSA E DUE CUCCIOLI A MONTEAPERTA

11 LUGLIO 2024


ATTIMIS - SEQUESTRATI 31 LABRADOR

10 LUGLIO 2024


Attimis, allevamento abusivo di Labrador in casa: sequestrati 31 cani. Erano costretti a vivere dentro gabbie strette 















Leggi  Messaggero Veneto

Leggi Il Gazzettino 

IL CAMBIAMENTO DEVE PARTIRE DAL SINGOLO INDIVIDUO

RIBELLIAMOCI PER SALVARE GLI ANIMALI

L'ORSO FRANCESCO E GLI ALTRI

03 LUGLIO 2024

Francesco e gli altri orsi: ecco i consigli per evitare che si avvicinino alle case

Le regole in un incontro pubblico con gli abitanti di Preone, Enemonzo, Socchieve e Ampezzo. «Non lasciate cibo e rifiuti all’esterno, cacciatori pronti a ridurre i foraggiamenti dei cinghiali»

Leggi su Messaggero Veneto