7 NOVEMBRE 2025
FUGATTI A PROCESSO per la Morte di M90: imputazione coatta del GIP.
Dopo le Denunce animaliste, che abbiamo presentato come PAI anche per la morte di Andrea Papi, e le opposizioni alle nuove richieste di archi visione, con un’ordinanza, il G.I.P. del Tribunale di Trento ha respinto la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura nei confronti del presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti per la morte dell’orso M90.Secondo il provvedimento, sussistono gravi elementi indiziari per procedere nei confronti di Fugatti per uccisione di animale con crudeltà e senza necessità (art. 544-bis e 544-ter del Codice penale).
* Imputazione coatta di Maurizio Fugatti, da formalizzare entro dieci giorni da parte della Procura;
* Iscrizione nel registro degli indagati di due funzionari provinciali coinvolti nell’esecuzione dell’uccisione.
«Ucciso in modo crudele»Dalla ricostruzione dell’ordinanza emerge che l’orso non fu narcotizzato prima dell’abbattimento, nonostante fosse dotato di radiocollare e quindi facilmente rintracciabile. Furono esplosi tre colpi di fucile, di cui solo due andarono a segno, non provocando la morte immediata dell’animale.L’autopsia ha evidenziato che M90 morì dissanguato dopo una lunga agonia causata da un’emorragia interna. Nessun veterinario era presente al momento dell’uccisione, in violazione del protocollo PACOBACE che ne prevedeva la presenza obbligatoria.
«Vi è già sufficiente base probatoria per ritenere configurabile il reato di uccisione con crudeltà », si legge nell’ordinanza, «per via della sofferenza evitabile inflitta all’animale e per la modalità con la quale l’uccisione è stata perpetrata».
… il Processo sta per avere inizio, speriamo presto, per una battaglia non solo animalista ma di legalità .
Post di Cristiano Ceriello-PAI