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2INIZIATIVA PRO GAZA DEL CENTRO RICCI LA NINNA

01 GIUGNO 2025

Da oggi parte la nostra iniziativa umanitaria per aiutare il popolo di Gaza che sta subendo un grave massacro.
Si tratta di un evento che vedrà la partecipazione di cantanti, musicisti, cabarettisti, ballerini e giornalisti in una maratona non stop di esibizioni e interviste per raccogliere tutto il possibile per sostenere l'opera di Medici senza frontiere nella striscia di Gaza.
Come vedete dalla locandina non abbiamo ancora indicato i nomi degli artisti anche se abbiamo già le adesioni del maestro Roberto Cacciapaglia, di Alberto Fortis, dei giornalisti Aldo Cazzullo e Domenico Quirico.
Cerchiamo ancora artisti di alto livello che vogliano dare il loro contributo per aiutarci ad affrontare la più grande catastrofe umanitaria del nostro tempo.
È nostro dovere etico e morale dare una mano ad un popolo che sta morendo di fame sotto i bombardamenti che ogni giorno uccidono e feriscono centinaia di civili innocenti, bambini soprattutto.
Chiedo a gran voce a tutti quanti di darci una mano a tutti i livelli.
Contattateci via email al seguente indirizzo: maxvacchetta@live.it
PS: un grande grazie a Roberta Morucci per avere creato questa bellissima locandina. 🙏

1GIORNATA NAZIONALE DEI DIRITTI DEGLI ANIMALI

01 GIUGNO 2025

Il 1° giugno, è riconosciuto come Giornata Nazionale dei Diritti degli Animali, è un momento dedicato a riflettere sui miliardi di animali che ogni anno subiscono violenza e sfruttamento. È un appello alla coscienza per le innumerevoli sofferenze che esseri senzienti affrontano quotidianamente, spesso in silenzio. Per LEAL e per la vasta rete di attivisti e associazioni ogni giorno è il “1° giugno”. La sofferenza degli animali è costante: nei mattatoi, dove la vita è brutalmente interrotta; nei laboratori di sperimentazione, dove l’innocenza è sacrificata in test tossicologici invasivi su creature come topi, ratti, conigli e primati, culminando in morti dolorose; negli allevamenti intensivi, dove gli animali sono ridotti a “macchine” da produzione senza dignità o comportamenti naturali; e nelle industrie della moda e dell’intrattenimento, dove sono visti come oggetti. Non dimentichiamo mai che dietro ogni prodotto c’è una vita sacrificata. Accogliamo con speranza la recente approvazione in Senato, il 29 maggio 2025, della legge a prima firma dell’Onorevole Brambilla. Questo rappresenta un primo significativo passo per alleviare le sofferenze animali, introducendo misure più stringenti per la loro tutela e limitando gli abusi ancora diffusi. LEAL invita tutti a lottare con costanza e determinazione per un mondo più equo e compassionevole. La tutela degli animali non deve essere un’opzione, ma un principio cardine delle nostre scelte e azioni quotidiane.


AL MINISTRO DELLA CULTURA CONTRO L'USO DI ANIMALI NEI CIRCHI - FIRMATE

APRILE 2025

Mobilitazione nazionale per chiedere al Ministro della Cultura Alessandro Giuli Ministero della Cultura di attuare la Legge Delega per il superamento dell’uso degli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti.

IMPORTANTE PASSO VERSO LA FINE DELLA SPERIMENTAZIONE SU ANIMALI

14 APRILE 2025

Negli USA, la FDA (l’ente regolatorio statunitense), ha finalmente annunciato un piano concreto per incentivare l’adozione di Nuovi Approcci Metodologici (NAMs) che sostituiranno l’utilizzo di animali per i test sui farmaci.
Tra i metodi più promettenti sono stati individuati i modelli computazionali basati sull’intelligenza artificiale e gli organoidi (repliche in miniatura di organi o tessuti umani), in grado di fornire risposte più precise, più sicure per l’uomo, in tempi più rapidi e con costi inferiori.

CARCASSA D'ORSO AL PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO

13 APRILE 2025

Ritrovato orso morto nel Comune di Ortona dei Marsi.
Stamattina un gruppo di escursionisti ha segnalato al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise la presenza della carcassa di un orso in una zona montana.
L’orso è un maschio di circa 8-10 anni. I veterinari hanno escluso, almeno dalla ispezione esterna, la presenza di fori riconducibili ad arma da fuoco e accertato la presenza di numerosi traumi.
In ogni caso sia la natura dei traumi, sia l’assenza di colpi di arma da fuoco potrà essere accertata solo a seguito degli esami previsti, dall’apposito protocollo, presso l’Università di Teramo e soprattutto presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo, dove la Procura competente ha disposto il trasferimento della carcassa, e dove saranno svolti anche gli esami tossicologici e diagnostici per accertare eventuali patologie.
Si è dato iniziato a ispezionare il territorio per accertare l’eventuale presenza di esche e bocconi avvelenati, non rinvenendo nulla. I controlli del territorio, con i cani antiveleno, continueranno anche nei prossimi giorni.
Sull’orso verrà fatto anche un riscontro genetico per vedere se questo esemplare è censito nella banca dati.

GUIDO IEMMI, COORDINATORE REGIONALE LAV, BLOCCA LA TRINCIATRICE

12 APRILE 2025

Guido Iemmi, coordinatore regionale del LAV - Lega antivivisezione  è riuscito a bloccare (FOTO) un intervento di disboscamento a Coseano, I lavori avrebbero potuto impattare sulla nidificazione degli uccelli.

Messaggero Veneto 12.4.2025

TGR RAI FVG

Nel servizio Guido Iemmi, coordinatore regionale della Lav


Per il momento i nidi degli uccelli lungo il torrente Corno sono salvi. È stato l’intervento dei volontari della Lav che ha fermato all’altezza di Coseano l’attività di triturazione della vegetazione lungo le sponde del corso d’acqua. 

Sono lavori necessari per la pulizia dell’alveo, ma che vengono svolti nel periodo della nidificazione, protetto dalla direttiva europea 74, ma anche da leggi statali e regionali. Dopo aver fermato le macchine - in modo non violento e subito chiamando le forze dell'ordine - è stata fatta una diffida. 

La situazione è rimasta sospesa, e non si sa quando potrebbero riprendere le operazioni. Il periodo della nidificazione finirà verso metà luglio, per cui il periodo più indicato per coniugare i cicli della natura e le necessità della sicurezza comincia ad agosto.

SENATO DELLA REPUBBLICA - REATI CONTRO GLI ANIMALI

11 APRILE 2025

REATI CONTRO GLI ANIMALI
SENATO DELLA REPUBBLICA
Audizioni sul disegno di legge 1308 e connessi
Per ENPA avvocato Claudia Ricci
Per LEAL avvocato Aurora Loprete.

E' NATA LA RETE BALIE FVG

13 APRILE 2025






SCANDALOSO E ILLEGALE IL PIANO ABBATTIMENTO DEL LUPO IN FVG

11 APRILE 2025

Il Presidente del Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga è al corrente di cosa sta accadendo nella sua Regione?
Il 14 aprile si terrà in provincia di Udine un evento dal titolo fortemente preoccupante “Lupo in regione – presenza e piano di abbattimento”, dal quale si deduce che è stato approvato un piano di uccisione del lupo che invece a oggi è illegale.
Tra i relatori sarà presente proprio la Regione Friuli-Venezia Giulia che risulta essere anche tra i collaboratori dell’iniziativa ed è scandaloso che un Ente pubblico partecipi ad un evento del genere che nel titolo riporta il riferimento a un piano di uccisione del lupo.
Se non dovessero giungere chiarimenti, chiediamo l’immediato intervento del Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto perché accerti quali siano le intenzioni della Regione Friuli-Venezia Giulia.

ALBA (CUNEO) EVENTO DI BENEFICENZA PRO OSPEDALE DEI RICCI

APRILE 2025

"RICCIO" MUSIC DAY
DOMENICA 27 APRILE - ORE 17
TEATRO GIORGIO BUSCA - ALBA

EVENTO DI BENEFICENZA PRO OSPEDALE PER I RICCI ORGANIZZATO DAL DOTT. MASSIMO VACCHETTA FONDATORE DEL CENTRO RECUPERO RICCI "LA NINNA" - NOVELLO, PIEMONTE

Partecipiate al concerto del 27 di aprile, "RICCIO" Music Day, al teatro sociale di Alba ..🙏
ACQUISTATE I BIGLIETTI SOSPESI O IN PRESENZA 🙏🙏
Biglietti disponibili ad Alba presso:
- Radio Guido, via Vittorio Emanuele 17, tel. 0173 440298
- Libreria La Torre, via Vittorio Emanuele 19, tel 0173 33658
Per chi abita lontano e vuole partecipare, può acquistare il biglietto con le modalità che trovate al fondo.
Inviate la ricevuta a eventilaninna@gmail.com,
il biglietto lo ritirerete il giorno del concerto dietro presentazione della ricevuta.
Costo del biglietto, tre ore di spettacolo = 40 € platea
30 € galleria
Se non potete partecipare, potete aderire all'iniziativa del "biglietto sospeso", cioè donare uno o più ingressi a persone anziane, disabili o meno agiate tramite bonifico bancario o PayPal
👉Per il "biglietto sospeso" inviare la ricevuta a eventilaninna@gmail.com
Costo del biglietto, tre ore di spettacolo = 40 € ma ognuno può donare quel che ritiene: gli importi saranno cumulativi.
🟢 Con Bonifico
CENTRO RECUPERO RICCI LA NINNA
Banca CRS
IBAN:
IT10K0630546851000010157449
Causale: biglietto (in presenza o sospeso) concerto 27/04
🟣 Con PAYPAL
Causale: biglietto (in presenza o sospeso) concerto 27/04
Grazie di ❤️

TRENTO, CASO ORSA F36 UCCISA. LA PROCURA VUOLE ARCHIVIARE

10 APRILE 2025

L'orsa F36 uccisa a fucilate. Chiesta l'archiviazione per 4 indagati
L'orsa F36 era stata trovata morta il 27 settembre 2023 a Roncone. Indagati 4 cacciatori delle Giudicarie. La Procura chiede di archiviare. Deciderà il gip.
Guarda qui le immagini di F36 ripresa in due diversi momenti nel 2018👇
L'orsa F36 venne uccisa da ignoti nei boschi delle Giudicarie, in val Bondone (Sella Giudicarie) colpita con pallini da caccia. Questa rimane per ora l'unica certezza. Quattro cacciatori della zona sono indagati, ma la procura non ha individuato prove sufficienti per l'incriminazione e quindi chiede l'archiviazione. La parola passa ora al gip.
Non si è trovato il bossolo e la pelliccia dell'orsa venne rasata in corrispondenza della ferita, rendendo impossibile prelevare la polvere da sparo e stabilire così di individuare l'arma che l'ha uccisa. I quattro cacciatori sono stati individuati analizzando le celle telefoniche della zona.
Contrarie all'archiviazione le associazioni animaliste che chiedono al giudice nuovi accertamenti.
F36 venne uccisa da un bracconiere il 27 settembre 2023. Pochi giorni prima, il 7 settembre il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti aveva firmato l'ordinanza per abbatterla a seguito di comportamenti ritenuti pericolosi per l'uomo. L' 11 settembre il Tar di Trento aveva sospeso l'ordinanza e in seguito il Consiglio di Stato ritenne illegittimo il provvedimento di Fugatti ("non era rispettoso del principio di proporzionalità… l'abbattimento rappresenta sempre l'extrema ratio da disporre solo quando altre soluzioni non sono in concreto praticabili") ma ormai l'animale era morto.
C'era stato inoltre il caso dell'autopsia sbagliata depositata in tribunale, relativa ad un orso morto per cause naturali. La PAT spiegò che si era trattato di “un errore materiale”.
Il plantigrado, dotato di radiocollare, era ritenuto responsabile di aver messo in fuga due cacciatori non armati il 30 luglio del 2023 a Mandrel e il successivo 6 agosto era stato autore di un falso attacco ad una coppia.

N.B.
Evidentemente non sono stare eseguite approfondite indagini e non solo sul corpo dell'orsa ma nell'ambiente dei cacciatori e portatori d'armi. Chi ha organizzato la sua uccisione è un criminale a 360 gradi che gira libero ed è pericoloso per gli stessi abitanti del territorio.

PIEMONTE, SEQUESTRATE 500 MUCCHE

10 APRILE 2025

Carcasse e animali denutriti, Sequestri di mucche in un allevamento del Piemonte e Denuncia del Partito Animalista Italiano con l’avv. Cristiano Ceriello, che ho sottoscritto e depositato alla Procura della Repubblica di Ivrea, affinchè il processo sia accelerato.
Succede all'interno di un'azienda agricola di Rivarolo Canavese, dove grazie a segnalazioni di chi non si è girato dall'altra parte Carabinieri e veterinari dell'Asl To4, hanno provveduto al sequestro preventivo di circa 500 mucche, alcune delle quali trovate in precarie condizioni di salute e non ben nutrite. Si indaga anche sul ritrovamento di alcune
carcasse.
Ancora un caso che arriva da chi gestisce attività commerciali sugli animali e riapre la discussione politica, sociale e morale sugli allevamenti, in attesa di una legge che ancora non c'è.

L'AQUILA INTERVENTO DI IHP - ITALIAN HORSE PROTECTION

9 APRILE 2025

Servizio RAI sui cavalli morti nel fango per mano di un allevatore a L’Aquila.
L’ASL si difende dalle accuse di aver consentito questo scempio pur conoscendo la situazione da anni e pur avendo ricevuto molte denunce e segnalazioni: secondo il Direttore, hanno sempre fatto il loro lavoro a tutela degli animali (!)
Enrico Rizzi - che domenica scorsa si era recato a L’Aquila facendo intervenire la Polizia e mettendo in salvo una puledra agonizzante (vedi il nostro post di due giorni fa) - ha organizzato una manifestazione di protesta per sabato 19 aprile.
Intanto, come già detto in precedenza, stiamo andando avanti con le azioni legali perché gli animali e tutta l’area devono essere sequestrati per fare piena luce sull’operato dell’allevatore.

La puledra, ritrovata ieri in condizioni critiche, è stata affidata a una struttura idonea che si sta occupando di fornirle tutte le cure veterinarie necessarie.

Attualmente la puledra, che ha circa 7\8 mesi, è in piedi, ha ripreso a muoversi ed è in fase di ripresa, anche se la situazione resta delicata e richiederà tempo e attenzione costante.
Dopo il primo intervento sul posto, siamo rimasti attivi nel seguire ogni sviluppo e, insieme ad altre associazioni, stiamo avviato le procedure legali per richiedere il sequestro dell'area e degli altri animali. È fondamentale che episodi come questo non restino impuniti e che si inizi a pretendere maggiore competenza e responsabilità da parte delle autorità: situazioni del genere non devono ripetersi

L'AQUILA: ASSOCIAZIONI DISPONIBILI A CUSTODIRE DIVERSI ANIMALI

7 APRILE 2025

[Enrico Rizzi]
Ho sentito telefonicamente Nicole Berlusconi e Sonny Richichi. Nelle prossime ore verrà comunicato alla Asl Veterinaria di L’Aquila l’immediata disponibilità delle loro associazioni a prendere in custodia giudiziaria diversi animali a seguito dell’intervento di ieri.
Adesso la Asl non perda ulteriore tempo perché ieri è stato confermato il reato di maltrattamento e la gravissima situazione igienico sanitaria. Sequestri immediatamente l’intera area, tutti gli animali e agisca per tutelare gli stessi e la salute pubblica dei cittadini. A quell’allevatore va revocata qualsiasi autorizzazione sanitaria.
 
INTANTO, DICE RIZZI, NELLA SOTTOSTANTE DIRETTA, CHE LA GIOVANE CAVALLA E' CUSTODITA PRESSO UN MANEGGIO MA NON E' STATA SEQUESTRATA, COSI' COME GLI ALTRI ANIMALI.

Negli anni a battermi per i diritti degli animali ne ho viste davvero tante, ma le immagini di ieri a L’Aquila temo mi rimaranno impresse per sempre. Vi prometto che farò di tutto affinché colui che ha causato tutto ciò finisca a processo nel più breve tempo possibile, insieme a chi doveva vigilare e non lo ha fatto, chiudendo gli occhi davanti a delle evidentissime ipotesi di reato.








L'AQUILA, GLI ANIMALISTI ITALIANI SEGNALANO GLI ORRORI NELL' ALLEVAMENTO DI ROIO

9 APRILE 2025

Roio, L’Aquila: ancora orrore.
Cavalli morti, cani affamati, cuccioli chiusi in furgoni.
Un’“azienda agricola” che è in realtà un lager per animali.
📢 Le denunce ci sono, le immagini anche. Ora basta silenzi.
Forniremo cibo agli animali salvati.
✊ Chiediamo verità, giustizia e azione immediata.

L'AQUILA: VIDEO E TESTIMONIANZE DELL' ALLEVAMENTO DEGLI ORRORI

9 APRILE 2025

[Enrico Rizzi] Sono intervenuto a L' Aquila dove da anni le associazioni animaliste locali denunciano l'assenza delle Istituzioni in un allevamento di animali e dove gli stessi continuano a morire. Quello che mi ritrovo è agghiacciante.



[Enrico Rizzi]
La Asl dice basta gogna mediatica perché “da un mese” hanno fatto tutto quello che si doveva fare. Infatti i cadaveri di animali, gli animali feriti e quelli agonizzanti li ha trovati la Asl perché ha super vigilato.
Quando si dice…. SENZA VERGOGNA!


L' UE RICHIAMA ANCHE LA PROVINCIA DI TRENTO SULLA GESTIONE ORSI

7 APRILE 2025 

LA COMMISSIONE EUROPEA BACCHETTA LA PROVINCIA DI TRENTO PER GLI ORSI
La Commissione europea ha richiamato l'Italia, in particolare la Provincia autonoma di Trento, sulla gestione degli orsi bruni, una specie protetta. La commissaria europea all'Ambiente, Jessika Roswall, ha risposto all'eurodeputata Cristina Guarda, sottolineando che gli Stati membri dispongono già di strumenti e linee guida per affrontare le problematiche legate alla fauna selvatica. Tra questi, un documento giuridico del 2021 e un rapporto specifico sulla gestione degli orsi problematici in Europa. Roswall ha evidenziato l'importanza di educare i cittadini su come gestire gli incontri con gli orsi e di eliminare le fonti alimentari antropiche. Cristina Guarda ha ribadito che le autorità italiane devono adottare misure preventive e rispettare la Direttiva Habitat per garantire la tutela dell'orso bruno e una convivenza sicura con gli esseri umani.