Leggi notizia sul Messaggero Veneto del 25 febbraio 2013
SAN GIORGIO DI NOGARO
Animali da cortile, cavalli, cuccioli di cani, pecore, maiali, conigli, pavoni, colombi, un pappagallo e perfino un cinghiale, tutti
sottoposti a maltrattamenti e allevati in maniera non compatibile con la loro natura. Custoditi in strutture inadeguate, spesso al buio, e senza alcun rispetto delle più elementari norme igieniche. Per questo i forestali della Stazione di San Giorgio di Nogaro, su mandato della Procura della Repubblica di Udine, li avevano posti sotto sequestro, assieme alle strutture dell'azienda agricola situata in comune di Terzo di Aquileia.
In questi giorni il caso si sta avviando a conclusione.