elisa colavitti - udine - italia: gennaio 2014

Col termine di "referente di colonia" la Legge n. 20/2012 della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia riconosce e valorizza la figura della persona volontaria addetta alla cura e al sostentamento delle colonie feline. Un ruolo che si affianca a quel vasto mondo del volontariato, tanto utile e indispensabile al nostro Paese.

Nello specifico, il compito del referente non è solo quello di alimentare quotidianamente i gatti delle colonie censite dagli organi preposti (Aziende sanitarie e Comuni) ma anche quello di controllare il loro stato di salute (intervenendo all'occorrenza con le cure del caso) e di catturare i felini per provvedere, tramite i Servizi veterinari delle Aziende sanitarie, alla loro sterilizzazione.

Un ruolo importante, quindi, quello del referente che incide positivamente non solo sulla tutela dei felini ma che sulla collettività.

Io personalmente da molti anni accudisco qui a Udine due colonie feline il cui numero di mici però si è ormai molto ridotto a causa di sparizioni e decessi. Alcuni però, quelli malati cronici, li ho in custodia presso la mia abitazione insieme a tanti altri che provengono invece da colonie di altri comuni in quanto in passato ne avevo la gestione come rappresentante dell'Associazione LAV.

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ATTIVITA' 2013

L'anno scorso mi sono offerta per dare una mano ad una collega referente di una colonia prolifica di Udine. Nel giro di un mese sono riuscita a catturare 1 maschietto e ben 5 giovani gatte completando in tal modo le sterilizzazioni femminili del gruppo felino, già iniziate dalla responsabile di colonia (rimane da catturare solo una gatta dal manto tigrato bruno (difficile da prendere) che però risulterebbe fortunatamente sterile

Queste, in sintesi, le fasi d'intervento:

- cattura gatto con gabbia;

- breve degenza pre-operatoria in casa;

- consegna gatto presso il Servizio veterinario dell'Azienda sanitari n. 4 per: sterilizzazione (ovariectomia oppure orchiectomia), terapie farmacologiche, segno all'orecchio destro o sinistro (a seconda se maschio o femmina), applicazione del codice elettronico di identificazione (microchip);

- 4 o 5 giorni di degenza post-operatoria in casa;
- liberazione del gatto in colonia.

Degenza

Cattura

Presso il canile sanitario del Servizio veterinario dell' A.S.S. n. 4 Medio Friuli da diversi anni opera il Dott. Stefano Brisinello al quale va riconosciuta la sua disponibilità e professionalità.

ECCO I COMPONENTI DEL GRUPPO FELINO