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PIANI ATTUATIVI E IDEE RIPROVEVOLI SU ALLEVAMENTI E MACELLI

Dicembre 2019

Diverse comunità friulane, appartenenti ai Comuni di Mereto Di Tomba e Fagagna, si sono costituite in un comitato per contestare  la prevista realizzazione di un allevamento intensivo di 150 mila capi di galline ovaiole, vicino a una discarica di 1ª categoria, 
Il comitato esprime forti preoccupazioni di diversa natura.
Il futuro allevamento attingerà l’acqua dalla falda di sottosuolo, la stessa falda che la vicina discarica continua a contaminare. Verranno così portati in superficie liquami e veleni che verranno poi dati da bere agli animali allevati. 
Si prevedono, inoltre,  forti concentrazioni di odori e polveri.
La qualità della vita dei residenti verrà compromessa anche per la presenza di altri allevamenti intensivi di bovini, suini e avicoli. Ci sarà pure un crollo del valore degli immobili residenziali 
Dopo l’avvio di raccolta firme è prevista  una manifestazione di protesta.
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Un docente dell’Ipa (Istituto professionale per l’agricoltura) di Pozzuolo propone al sindaco di San Giorgio di Nogaro la realizzazione di un macello di comunità per la Bassa friulana come opportunità per le famiglie di allevare animali da cortile, ma anche come incentivo per i giovani e la scuola di dare servizi al territorio.
La proposta ha trovano un certo interesse nel sindaco di San Giorgio. «L’idea è buona – afferma Mattiussi – quello però che frena sono le rigide normative in materia e la futura gestione della struttura». 

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NATALE CRUDELE - NATALE VEGANO

25.12.2019

FACCIAMO LA PACE CON GLI ANIMALI

24.12.2019

AUGURI PER UN MONDO MIGLIORE, IN PACE 

CON GLI ANIMALI




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VI PREGO, NON UCCIDETE MIO FIGLIO

23.12.2019

VI PREGO NON UCCIDETE MIO FIGLIO


Addio figlio mio, amore della mia vita. Stanno venendo a prenderti e non sarò in grado di fermarli. Scusa amore mio, perdona la tua mamma che non ha saputo proteggerti. Chiudi gli occhi e non guardare quello che faranno agli altri cuccioli, ricorda la canzoncina che ti cantavo sempre, così non sentirai le loro urla. Ti amo cucciolo mio. Quando arriverà il tuo turno ricorda che la tua mamma ti vuole tanto bene, ricorda che un giorno ci rivedremo e potremo finalmente vivere liberi dalla paura. Ti stringo a me per un ultimo istante, fa che nel tuo cuore duri per sempre. Eccoli sono arrivati, addio amore mio. La mamma ti vuole bene.
[TESTO DI GIUSTIZIA ANIMALISTA]

BANDA DI BRACCONIERI MADE IN FRIULI

07 DICEMBRE 2019

Gli investigatori del Noava hanno recuperato 342 animali vivi e 286 impagliati
Undici gli indagati 
L'area dell’attività illecita compresa tra Attimis e Faedis. 
Agivano anche in città

La cattura illegale di centinaia di uccelli, anche di specie particolarmente protette. E la successiva vendita a cacciatori, allevatori, collezionisti e ristoratori. Il tutto per un giro d’affari – sconosciuto al Fisco – da migliaia e migliaia di euro. Questo è venuto alla luce grazie alla maxi-operazione del Corpo forestale regionale denominata “Valli in gabbia” condotta in questi ultimi mesi dagli uomini del Noava (Nucleo operativo vigilanza ambientale) e, in particolare, dagli esperti della sezione Antibracconaggio.
i sequestri
Pettirossi, tordi e anche rapaci: sono solo alcune delle 342 bestiole salvate. Di queste 160 sono state subito liberate perché erano in buone condizioni. Mentre sono stati posti sotto sequestro 286 esemplari impagliati (tra cui anche aironi, rigogoli, piccole lepri, falchetti e barbagianni) e 63 congelati. Gli investigatori hanno acquisito un fucile calibro 20; 63 reti da uccellagione, 86 trappole, 46 panie invischiate (sono bastoncini appiccicosi usati per prendere piccoli uccelli), 351 anelli per avifauna, nove trasportini e 97 gabbie, nonché richiami acustici elettronici, sei telefoni cellulari, 10 agendine di appunti e sei trofei (per esempio le corna) di ungulati.
gli indagati
Sono undici le persone (tutte friulane, alcune abitano in provincia e alcune a Udine) finite nei guai, a vario titolo, per le ipotesi di reato di furto aggravato, ricettazione, uccellagione (articolo 3 delle legge 157 del 1992), detenzione illegale di specie protette, detenzione abusiva di armi e munizioni. Gli investigatori hanno anche verificato che uno degli indagati catturava uccelli anche in città, sistemando tranquillamente le reti nella zona dell’ospedale.
L’indagine
I primi accertamenti sono cominciati mesi fa, in agosto, quando gli “007 dell’ambiente” hanno cominciato a tenere d’occhio un 60enne che agisce nella zona compresa tra i Comuni di Attimis e Faedis. L’uomo usciva di casa nelle prime ore del giorno e rientrava a metà mattina. Grazie all’attività di pedinamento e osservazione gli investigatori sono riusciti a mettere a fuoco spostamenti, relazioni e condotte e così sono stati individuati altri dieci trafficanti. 
Il blitz
Venerdì 29 novembre sono poi stati gli investigatori a “tirare le reti”. All’alba di quel giorno cinquanta forestali coordinati dal Noava, appartenenti alle stazioni di Barcis, Cervignano, Cividale del Friuli, Claut, Coseano, Duino Aurisina, Forni Avoltri, Gemona del Friuli, Gorizia, Maniago, Moggio Udinese, Monfalcone, Pinzano al tagliamento, Polcenigo, Pontebba, Resia, Tarcento, Tolmezzo, Trieste e Villa Santina, sono intervenuti perquisendo le abitazioni e i locali dei soggetti indagati, così come disposto dal sostituto procuratore della Repubblica Paola De Franceschi, il magistrato che coordina l’inchiesta. Alle operazioni hanno partecipato anche i carabinieri di Faedis, fornendo un importante supporto.
le perquisizioni
Gli esiti delle perquisizioni, che si sono concluse in tarda serata, hanno permesso di individuare e sottoporre a sequestro, oltre ai numerosi uccelli vivi o impagliati, appartenenti anche a specie particolarmente protette, insieme a circa tre chilogrammi di uccelli congelati pronti per essere destinati a qualche ristorante e centinaia di anelli che normalmente vengono apposti alla zampa degli animali. Oltre agli anelli sono stati individuati anche gli attrezzi per modificarli, come punzoni e pinze, in modo da allargarli o restringerli per poter “legalizzare” gli uccelli catturati illecitamente.
distillazione abusiva
Nel corso delle attività di perquisizione sono emerse anche altre ipotesi di reato a carico degli indagati per illeciti diversi da quelli legati alla pratica dell’uccellagione. Infatti sono stati sequestrati nove contenitori con circa 120-140 litri di distillato alcolico e un set completo per distillazione. 
l’uccellagione
Si tratta di una pratica di caccia, illegale in Italia – è dunque considerata una forma di bracconaggio – attuata utilizzando dispositivi fissi (come reti, trappole...) e finalizzata alla cattura indiscriminata della selvaggina volatile. La pratica è vietata in tutto il territorio italiano in base a quanto previsto dall’articolo 3 della già richiamata legge 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio): «È vietata in tutto il territorio nazionale ogni forma di uccellagione e di cattura di uccelli e di mammiferi selvatici, nonché il prelievo di uova, nidi e piccoli nati». L’articolo successivo prevede una deroga: «Le regioni, su parere dell’Istituto nazionale per la fauna selvatica, possono autorizzare esclusivamente gli istituti scientifici delle università e del Consiglio nazionale delle ricerche e i musei di storia naturale a effettuare, a scopo di studio e ricerca, la cattura e l’utilizzo di mammiferi e uccelli, nonché il prelievo di uova, nidi e piccoli nati». 

°°°°°

«Il bracconaggio è un fenomeno diffuso in Friuli Venezia Giulia. Cercare di contrastarlo è un lavoro enorme. Ma noi ci siamo, siamo le “sentinelle del territorio” e il nostro obiettivo è mantenere intatto l’ambiente, tutelando la salute di tutti, anche quella degli animali che spesso sono vittime innocenti». Sono le parole del responsabile della Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche della Regione Friuli Venezia Giulia Adolfo Faidiga che ieri ha illustrato una vasta operazione volta a contrastare la pratica illecita dell’uccellagione.

ANCORA UN CERVO CHE VIENE INVESTITO

21.12.2019

Cervo sulla strada a San Leopoldo


Ancora un investimento di un ungulato sulla statale 13 all’altezza del paese di San Leopoldo. Mercoledì sera è toccato a un esemplare di cervo, che all’improvviso ha attraversato la sede stradale mentre stava sopraggiungendo un’auto, una Ford Fiesta condotta dal 53enne proprietario residente in Valcanale che stava viaggiando in direzione Pontebba-Tarvisio.


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STOP ALLA PLASTICA

20.12.2019


L'ONU DICE STOP ALLA CARNE

18.12.2019

STOP ALLA CARNE PER SALVARE IL PIANETA

ITALIANI MORTI DI FAME

18.12.2019

Ma siete dei morti di fame che non sapete 

rinunciare all'agnello o al capretto?




SALVIAMOLI - ADOTTIAMOLI
Nell'estate 2000 ne ho recuperati due (uno purtroppo era già malato e non è sopravvissuto alle cure) su consenso di un dirigente dell'autoporto di Gorizia dove molti camion provenienti dall'Ungheria, colmi di agnelini, erano in sosta in attesa di ripartire





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PER SALVARE IL CANE, DOPO VITTORIA FOR ANIMAL RIGHTS , ORA CI PROVANO GLI AMICI DELLE TERRA



18 DICEMBRE 2019


Da tempo la situazione precaria in cui vive il cane da caccia Bertrando  viene segnalata dai cittadini. Ora a difesa della bestiola, che vive in completa solitudine, si muove l’associazione di volontariato “Amici della Terra” attraverso la sua presidente Gabriella Giaquinta, che segue pure il canile di Rive d’Arcano e “Made in Friul” a Porpetto.

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INFORNATEVI BENE SU TELETHON PRIMA DI DONARE PER LA RICERCA

15.12.2019

Telethon destina solo il 35,5% alla voce “delibere per ricerca” tutto il resto, ed esattamente il 64,5%, è destinato ad altre voci : personale, servizi, spese materiale e di struttura, acquisti, ammortamenti, oneri commerciali oneri finanziari, altri oneri




È iniziata la Maratona Telethon sulle reti #RAI. Vuoi vedere un esempio di esperimenti sugli #animali (#cani) finanziati da #Telethon? Eccolo, nel sito ufficiale LAV si legge: «Beagle e Golden Retriever vengono fatti ammalare per simulare distrofia muscolare paralizzante, compresa la sua forma più acuta, la distrofia muscolare di Duchenne, oggetto di studi finanziati anche in Italia dalla stessa raccolta fondi.»
Esperimenti come questi sono finanziati dalla Telethon francese (AFM-Téléthon). Il video, realizzato con telecamere nascoste, riguarda la Scuola Nazionale di Veterinaria Alfort in Francia, dove i cani sono appositamente allevati per sviluppare invalidanti e dolorosi deterioramenti muscolari e debolezza.
«Nel filmato si può vedere un cane con il muso ricoperto di vomito perché i suoi muscoli dell’esofago sono divenuti troppo deboli per permettergli di deglutire correttamente. La bava gocciola dalla bocca dei cani i cui muscoli della mascella sono quasi paralizzati. Secondo quanto riferito, alcuni muscoli degli animali sottoposti agli esperimenti sono completamente bloccati ancora prima che raggiungano i 6 mesi di età, e la metà di questi animali muore prima di raggiungere i 10 mesi. Alcuni non possono più mangiare normalmente e devono essere alimentati attraverso un tubo nello stomaco. Coloro che sopravvivono abbastanza a lungo sviluppano problemi cardiaci».
«Decenni di dolorosi esperimenti su generazioni di cani debilitati, che di proposito sono stati fatti ammalare, NON sono riusciti a PRODURRE una cura o un trattamento che possa invertire il corso della distrofia muscolare negli esseri umani», dice Dr Julia Baines, consigliere PETA per la politica scientifica.
Nel video un funzionario di laboratorio ammette che il laboratorio potrebbe perdere quei finanziamenti se il pubblico dovesse vedere le condizioni dei cani: «Non c'è dubbio che se gli mostrassimo i nostri cani miopatici, rischierebbero di PERDERE MOLTI SOLDI».
Mentre la distrofia muscolare devasta i loro corpi, gli animali fanno fatica a camminare, deglutire e anche respirare. Un dipendente ha ammesso: «Io non vorrei essere al posto del beagle. Una reale sofferenza, quella del cane».
È questo che vuoi finanziare con i tuoi soldi donando a Telethon? Naturalmente sei libero di destinare la tua donazione in totale autonomia a chi ritieni più opportuno ma è doveroso almeno informarsi su quello che finanzi con i tuoi soldi, non credi?
Cosa proveresti se esperimenti simili venissero eseguiti sul TUO fedele amico a quattro zampe? Il solo pensiero è insopportabile vero? Pensi forse che la sua vita valga di più di quella degli altri animali solamente perché è il TUO animale?
Non pensi che sarebbe meglio sostenere la ricerca scientifica che NON fa soffrire gli animali?
Qui trovi la lista delle associazioni:
    
► www.tiny.cc/GA-Sperimentaz-Animale
Scegliere di NON sostenere la sperimentazione animale, attraverso le proprie donazioni, è molto importante perché si tratta di un’azione concreta che può mandare un forte segnale alle associazioni che la finanziano. In questo modo si potrebbe aiutare la ricerca con metodi alternativi che NON sperimenta sugli animali.
La nostra intenzione NON è recare danno alle associazioni bensì diffondere la consapevolezza nelle persone, per aiutarle a comprendere che la sperimentazione animale NON è l’unica forma di ricerca esistente. Esistono le RICERCHE ALTERNATIVE! Noi NON finanziamo la sperimentazione animale, un tipo di ricerca crudele e ottocentesca!
Scopri di più su Telethon:
► www.tiny.cc/GA-Telethon
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Fonte e articoli completi:
Scienze Fanpage (www.tiny.cc/yb3k1y)





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UCCIDERE ANIMALI E' DISUBBIDIENZA A DIO

15.12.2019

MENO CARNE, MENO EFFETTO SERRA

14.12.2019
ALMENO PENSATE ALLA VOSTRA SALUTE SE NON VI INTERESSANO GLI ANIMALI E L'AMBIENTE



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DI CHI SONO QUESTI CAGNOLINI?


Udine, 14.12.2019 
Conoscete questi due cagnolini?
Girano ora nei campi di via Emilia
Appartengono forse ai nomadi del campo via monte sei Busi?


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CINGHIALI E CAPRIOLI INVADONO LE STRADE E LA GENTE CHIEDE INTERVENTI

14.12.2019



Diventa sempre più pericoloso per gli automobilisti transitare sulla Sp 118 in comune di San Giorgio di Nogaro e sulla Sp2 di Carlino a causa dei branchi di caprioli e cinghiali che invadono le strade.


I cittadini chiedono l’intervento dei comuni per risolvere il problema. 
A San Giorgio si pensa a indire una petizione, mentre a Carlino si chiedono interventi segnaletici. 

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TREMANO PERCHE' SENTONO LA MORTE VICINA

13.12.2019


Tutta la paura che finirà nei piatti natalizi 

per riempire le vostre pance





IL GUSTO E' UGUALE ALLA CARNE

13.12.2019

Ecco cari carnisti, dicono che il gusto è uguale alla carne. Vediamo ora come vi comportate....Oppure preferite continuare a procurare la morte di tante creature?



GLI ORSI POLARI STANNO MORENDO



11.12.2019



da Partito animalista italiano


STRAGE NEL CANALE GIAVONS IN PROV. DI UDINE

11.12.2019
Quattro caprioli restano uccisi nello sgrigliatore sul Giavons. Uno si salva.

Rive D'Arcano (Udine)
Una femmina con le piccole, privi di vita, uno talmente malridotto da rendere necessario l’immediato abbattimento e uno ferito.
Sul posto sono arrivati i Vigili del fuoco volontari del distaccamento di San Daniele che si sono trovati dinnanzi una scena straziante Sono intervenuti anche gli uomini del Recupero fauna selvatica per gli animali privi di vita nonché il centro di recupero di Campoformido per l’animale ferito. Per mettere fine alle sofferenze di uno dei cinque caprioli, ancora in vita ma troppo mal ridotto per poter essere salvato, è stato richiesto l’intervento del direttore della Riserva di caccia di Rive D’Arcano, Marco Viezzi.

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DEVE FINIRE L'ERA DEI PALLONCINI

9.12.2019

di Pamela Quibek 30.1.17

LA MIA LAMENTELA VERSO I CARABINIERI DEL NOE DI UDINE


7.12.2019
Una mia caratteristica, sia nella mia attività di volontaria animalista che nella vita privata, è quella di non lasciarmi mettere sotto i piedi da nessuno.
Ecco come ho risposto ai Carabinieri del NOE (nucleo operativo ecologico) di Udine:

Al
NOE Udine - Nucleo Comando
Alla c.a. di ...
e p.c.
Alla
Polizia locale
Udine
prendo atto della sottostante Sua risposta dd. 26.10.2019 ma, a parte il fatto che non avete effettuato alcun sopralluogo in via Urbanis, avrei gradito, se non Le dispiace, avere una spiegazione su questo Vostro mancato intervento.
In pratica la mia telefonata della mattina del 6.2.2019 è stata
da Voi ignorata come pure la mia mail del 19.8.2019.
Se il Vostro ufficio, come mi riferisce, tratta problematiche di tipologia differente, bastava che l'operatore, che il 6.2.2019 - ore 11:10 mi ha risposto al telefono, me lo dicesse. Invece ha insistito impegnandosi lui stesso a chiamare immediatamente la polizia municipale di Udine per riferire la mia segnalazione.
Bel servizio che date al cittadino!.


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LA BISTECCA INQUINA



7.12.2019


da Espresso Repubblica

CAT MEAT

4.12.2019



da FOUR PAWS INTERNATIONAL

TG IL GATTO DI COLONIA

3.12.19

Finalmente sono di ritorno a casa. Il qui presente signor gatto, di nome TG, non si faceva vedere in colonia da 8 giorni. Questa notte, dopo quasi 2 ore di attesa e ripetuti giri nelle vie adiacenti la colonia che gestisco, lui finalmente si è fatto vivo.






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ADOTTIAMO I MAIALI

2.12.2019

💖Adottiamo i maiali. Teniamoli in casa, portiamoli a spasso come i cani. Facciamo che diventi una bellissima abitudine. Ciò porterà passo a passo ad un cambiamento mentale. Maiale 🐷come cane🐕 e gatto🐈 e non come cibo🌭



 da Raffaela Corba

ROSSI A PROCESSO PER L'ABBATTIMENTO DELL' ORSO KJ2

30.11.19

Questa gente che ci governa, prima fa progetti di inserimento degli orsi nell'ambiente e poi, considerandoli pericolosi, li uccide.



da IL DOLOMITI.IT 29.11.2019

LA POLIZIA DI FRONTIERA DI TARVISIO SEQUESTRA 27 CUCCIOLI

1.12.2019
TRAFFICO DI CANI DALL'EST EUROPA




TARVISIO (UDINE)
Erano stipati nel bagagliaio di un’auto in pessime condizioni igienico sanitarie,  pronti per essere venduti sul mercato dopo essere stati prematuramente strappati alla madre. Il conducente è stato denunciato dalla polizia. Le bestiole saranno date in affido

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CHECA LA GATTINA SENZA OCCHI

N RICORDO DI CHECA
E' VISSUTA CON NOI PER PIù DI 13 ANNI.
NON AVEVA OCCHI PERCHE' MANGIATI DALLE LARVE DI MOSCHE MENTRE VIVEVA IN UNA COLONIA FELINA DEGRADATA

IN ARGENTINA CROLLA IL CONSUMO DI CARNE


ROMANIA, MIGLIAIA DI OVINI MORTI


ROMANIA Migliaia di ovini morti. 
Una nave mercantile con oltre 14 mila pecore a bordo si è piegata su un fianco scivolando lentamente nelle acque ghiacciate del Mar Nero. Era partita da Midia, il porto sul Mar Nero della città di Costanza con destinazione l’Arabia Saudita. Quasi tutte le pecore hanno trovato la morte

GLORIA TOMAT E' STATA CITATA A GIUDIZIO

🔴AGGIORNAMENTO
QUESTO POSTO L'HO SCRITTO 2 ANNI FA E, SE LEGGETE, RIGUARDA UNA DONNA (CHE SI CHIAMA GLORIA TOMAT) CHE HO DENUNCIATO NEL 2017.
FINALMENTE HO OTTENUTO ASCOLTO DALLA GIUSTIZIA TANT'E' CHE QUALCHE MESE FA LA TOMAT E' STATA CITATA A GIUDIZIO E QUINDI SONO IN CORSO I DIBATTIMENTI ⚖️⚖️⚖️

LO SCASSINATORE

LO SCASSINATORE
Non è un bel esempio festeggiare cosí la Giornata Mondiale del Gatto Nero che ricorre oggi, 17.11.2019. Questo è il nostro gattone Marin

VIENI IN BORNEO CON NOI - AIUTA GLI ORANGO





Post  16.11.19 Men of the Forest  di  Alessandro Nicoletti

PAPA BERGOGLIO INTERVENGA PER FERMARE LA STRAGE DI ANIMALI IN NEPAL




FRANCESCO ED IO A FARE SHOPPING VEGANO

18.11.2019

Shopping VEGANO questa mattina. Vasta è la scelta di prodotti pronti per l'uso (di varie aziende) e prodotti da elaborare in casa per fare gustosissime pietanze a base di ceci, miglio, soia, seitan, ecc

GUARDATE CIO' CHE AVVIENE NEGLI ALLEVAMENTI

E LA CAUSA PRINCIPALE DI QUESTO NON SONO GLI ALLEVATORI MA SONO I MANDANTI, CIOE' I CONSUMATORI.
RIUSCITE A PRENDERE COSCIENZA ?
AVETE UN MINIMO DI SENSIBILITA' O 
VOLETE SOLO SOSTENERE LA VOSTRA LIBERTA' DI POTERLI MANGIARE?

IN IRAN UCCIDONO I CANI CON L'ACIDO



ه گيرى بواسطه ١٠ اكيپ و يا بيشتر بطور روزانه در مناطق حاشيه اى شهر و براساس مطالبات مردمى و پيام هاى واصله از سامانه ١٣٧ و ساير سيستم ها انجام ميشود ، در كهريزك بدون فيلم و عكس بلافاصله سگها و توله ها كشته ميشون با تزريق سم و نابود بلافاصله ميشن و كشتار بيشتر ادامه دارد ، گزارشى بدستم رسيد تمام بدنم اسپاسم شده ، چرا واقعا شرمتان باد ، ننگ و نفرين برشما باد كه بويى از انسانيت و أنسان بودن نبرده ايد ، نادان آمديد و نادان و بيرحم و ظالم و سنگدل خواهيد مرد ، دوستان عقيم سازى و رهاسازى شهردارى دروغه همش دروغه سر حاميها را گرم كرده اند از طرف شهردارى ، شهردارى نه غذا ميده نه عقيم ميكنه و نه رها سازى من مى جنگم با 
نوشتن و اطلاع دادن هيچكس را جز خودى ها راه نميدهند اين عكسها را كه مى بينيد مال قبل هست الان هيچ مدركى بيرون نمياد حيوانها را ذوب مى كنند مرگ بر شهردارى


ه نمى دهيد ، غذا مى آورند تحويل نمى گيريد ما از محوطه كهريزك عكس و فيلم و تعداد اين طفلكها را مى خواهيم ، همخونه شيطان شديد متاسفم براتون ، دختر آبى را همه يادشونه توييتر تركيد دنيا تركيد خجالت بكش خون آشام ، دوستان از حيوانات نترسيد از خون آشام ها بترسيد . كشتار سگهاى بيگناه را متوقف كنيد ، سگهاى خيابانى را حمايت كنيد
مجيد مجيدى و تحصيلى و حناچى قاتل سگهاى بى پناه 😡😡ننگ بر شما ، فقط دختر آبى را فراموش نكنيد





Post 11.11.19 di Azam Pooreshghi




Post 10.11.19 di Azam Pooreshghi

OGGI SONO STATA SENTITA IN UDIENZA


Oggi ero presente in Tribunale di Udine per due distinti processi contro una stessa persona, cioè contro una donna che da 3 anni si intromette nell'attività di gestione di una colonia felina di cui ho l'incarico comunale per accudire i gatti. Donna che ho denunciato due volte ed è per questo che vi sono due processi. Sono stata sentita in una delle due udienze. Ho risposto e parecchie domande, molte delle quali senza senso, tanto da farmi capire che anche l'ambiente giudiziario non ha la minima idea di cosa significa gestire un gruppo di gatti liberi. Il mio intento in questi processi è quello di sostenere che l'attività di referente di colonia altro non è che un ruolo istituzionale in quanto noi volontari sostituiamo quelle mansioni che la nostra legge regionale ha demandato ai comuni.

Sarebbe importante ricevere forza e solidarietà da parete dei volontari-referenti di colonia felina per dimostrare che il nostro lavoro è impegnativo, importante, indispensabile e non è un semplice portare avanzi di cibo ai gatti. Una attività di pubblica utilità per combattere il randagismo felino e mantenere l'igiene pubblica. Passate parola. Appena possibile pubblicherò un verbale del funzionario Fresch del servizio tutela animali del Comune di Udine che mette in evidenza la poca considerazione che il Comune di Udine ha nei nostri confronti







HO ALIMENTATO UNA FARFALLA

Molti anni fa ho tenuto in vita una farfalla che era entrata in casa ma non riusciva a volare. L'ho messa in una scatola con coperchio trasparente e l'ho tenuta in vita per 15 giorni circa. Quando le portavo da mangiare lei si accorgeva di me e srotolava la proboscide e succhiava la sostanza zuccherina che le davo. Negli ultimi giorni di vita mi accorgevo che era come addormentata quindi la svegliavo invitandola a mangiare. Dopo aver succhiato riavvolgeva la proboscide. Sarebbe bello riprodure le riprese fatte allora con una vecchia telecamera così da poter condividere i video.