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SEMPRE PIU' FREQUENTI GLI INCIDENTI AUTOMOBILISTICI CHE COINVOLGONO VOLPI, LEPRI, CINGHIALI. L'ENTE PROVINCIALE DI UDINE CONSIGLIA DI PRESTARE ATTENZIONE NELLE STRADE E MODERARE LA VELOCITA' IN PARTICOLARE LA NOTTE.


Messaggero Veneto, 11 ottobre 2012

Danni da animali selvatici. Rimborsi per 328 mila euro




Volpi, caprioli, cinghiali, lepri sempre più coinvolti  in incidenti stradali. 
Nel 2011 la Regione ha finanziato 192 mila euro in provincia di Udine per  i danni alle auto coinvolte in incidenti con gli animali selvatici.

L'amministrazione provinciale raccomanda di prestare attenzione e moderare la velocità, principalmente la notte.

AD UCCIDERE LA VOLPE CON UNA FUCILATA E' STATO IL DIRETTORE DELLA RISERVA DI CACCIA DI UDINE, SILVANO BUIATTI.


Messaggero Veneto, 10 ottobre 2012
Sempre più volpi in città. Una uccisa in via Buttrio 



ll direttore della riserva di caccia di Udine, Silvano Buiatti, è stato chiamato  dal Corpo forestale dello Stato per abbatterla (Messaggero Veneto, 9.10.12) in base alla valutazione del veterinario che aveva  riscontrato una forte debilitazione dell'animale  e un sospetto di rogna (successivamente confermato dall’autopsia). Gli hanno sparato con un fucile calibro 12.!!!
Animali che sempre più spesso trovano in città un habitat ideale in particolare nella zona del Cormor e del parco del Torre.
L'Ass n.4 negli scorsi mesi ha effettuato una campagna di vaccinazioni anti-rabbia per le volpi tramite il posizionamento di esche in quanto era sta trovata una volpe affetta da rabbia in zona San Pietro al Natisone.





UDINE - PARCO DEL TORRE. CACCIATORI SPARANO A POCHI METRI DA QUATTRO AMICHE CHE PASSEGGIANO, SI GIUSTIFICANO DICENDO DI NON AVERLE VISTE. EPPURE IL DIRETTORE DELLA RISERVA DI CACCIA SILVANO BUIATTI AVEVA DETTO: -- IN OGNI CASO SPARIAMO CON OTTICHE MOLTO POTENTI ... -- (VEDI POST PRECEDENTE)


Messaggero Veneto, 11 ottobre 2012
Sfiorato incidente di caccia . Raffica di denunce Wwf.

Da dietro un cespuglio parte una fucilata a pochi metri da quattro amiche a passeggio. I cacciatori dicono alle donne di avere il diritto di cacciare in quell’area. e giustificano lo sparo dicendo di non averle viste. Eppure il direttore della riserva di caccia di Udine, Silvano Buiatti, aveva detto: <<...spariamo con ottiche molto potenti e mai potremmo confondere un cane o una persona con la selvaggina>>  - Messaggero Veneto 9.10.2012
Pronta una serie di denuncie da parte del Wwf che da tempo chiede che la caccia nel parco del Torre venga vietata.



UDINE. CACCIATORE SPARA IN ZONA ABITATIVA - IMMORTALATO DA UNA FOTO MENTRE CAMMINA VICINO AL PARCO GIOCHI PUBBLICO, LA SCUOLA ELEMENTARE MAZZINI E GLI ORTI URBANI - L'UOMO E' STATO INDIVIDUATO


Messaggero Veneto,09 ottobre 2012

Cacciatore spara vicino alle case. Cittadini e "colleghi" si ribelano.


Cacciatore spara in zona abitativa  fra Godia e Beivars. (scena immortalata)
Il direttore della riserva di caccia di Udine, Buiatti: <in ogni caso spariamo con ottiche molto potenti e mai potremmo confondere un cane o una persona con la selvaggina>>


*** Lo scorso fine settimana Buiatti, chiamato dal Corpo forestale dello Stato, ha abbattuto una volpe malata rifugiatasi in un garage di via Buttrio.

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Messaggero Veneto, 10 ottobre 2012
Cacciatore tra le case, partita la denuncia.


Individuato e denunciato il cacciatore sorpreso a sparare vicino alle case.  Se le accuse dovessero essere confermate, da una semplice ammenda amministrativa si passa al procedimento penale.




UDINE - AVEVA TUTTI I CONNOTATI DI UN CRIMINE: IMPRONTA DI SANGUE SUL PORTELLONE DELL'AUTO E BAGAGLIAIO SEMIAPERTO. LA POLIZIA CONTROLLA. IL TIZIO PUO' RIPARTIRE, HA LA LICENZA DI UCCIDERE... E' UN CACCIATORE.


Sangue su una macchina allarme e tante chiamate al 113
Messaggero Veneto, 08 otobre 2012

...sangue a forma di mano sul portellone di una Panda bianca, bagagliaio un po’aperto.
Gli agenti hanno così scoperto che al volante dell’utilitaria c’era un cacciatore udinese che aveva sistemato nel bagagliaio la selvaggina.

PANNELLI FOTOVOLTAICI - ENERGIA RINNOVABILE - ATTIVITA' AGRICOLA A BASSO IMPATTO AMBIENTALE - RISPETTO DEI PRATI STABILI - BOVINI ALLEVATI IN MEZZO ALLA NATURA E CON ATTENZIONE ALL'ALIMENTAZIONE . . . TUTTO SEMBRA IDILLIACO MA ALLA FINE NESSUNA PIETA' PER I 120 CAPI DI BESTIAME DA ABBATTERE.


Fotovoltaico super sulla stalla
Messaggero Veneto, 02 ottobre 2012

Ad Osoppo la coop agricola San Rocco installa sulla copertura dell’allevamento zootecnico biologico un impianto fotovoltaico da 400 mila kw di potenza.

PER 5 ANNI IL SERVIZIO VETERINARIO DELL'AZIENDA SANITARIA N. 3 ALTO FRIULI STERILIZZERA' GRATIS I GATTI VIVENTI IN LIBERTA' DEL COMUNE DI TOLMEZZO



L'Ass sterilizza i gatti per 5 anni i cambio di due posti auto
Messaggero Veneto, 28 settembre 2012


 
In cambio di due posti auto assegnati dal Comune di Tolmezzo, l’Azienda sanitaria sterilizzerà gratis i gatti randagi, per 5 anni (la legge regionale pone a carico delle amministrazioni comunali il costo di questo servizio di sterilizzazione)

 

BRACCONAGGIO NELLA RISERVA DI CACCIA DI SOCCHIEVE (UDINE). MA DOV'E' LA NOTIZIA SE ENTRAMBE LE ATTIVITA', CACCIA E BRACCONAGGIO, SONO PORTATRICI DI MORTE?


Due bracconieri sorpresi nel buio
Messaggero Veneto, 22.9.2012

Intervento dei forestali. Due persone identificate. Sequestrato un fucile calibro 22, arma vietata per la caccia. Nelle abitazioni delle persone fermate sono state scoperte altre 5 armi non denunciate.

IL 29 SETTEMBRE ALLA MANIFESTAZIONE CONTRO LA VIVISEZIONE E LA HARLAN C'ERO ANCH' IO.


In coda alla coda del corteo c'ero anch'io.

Dico così perché nonostante mi fossi prefissata di partecipare alla manifestazione, posizionandomi con discrezione con la mia auto fra i dimostranti in fondo al serpentone, un infelice e alquanto discriminante intervento da parte di una persona, che molto probabilmente faceva parte dell'organizzazione, ha comportato la modifica del mio intento.-- Non vorrà inserirsi nel corteo con l'auto? -- Il tono arrogante ed il mancato accenno ad una comprensiva disponibilità non meritava da parte mia che una secca risposta: -- Non si preoccupi -- 
Come è andata poi, nel concreto?  E' andata che alla fine mi sono preoccupata io,  anche perché, nonostante sia munita di permesso per disabili, parecchi giorni prima avevo fatto richiesta, al comando vigili urbani del Comune di Udine, di avere un nulla osta per partecipare al corteo con l'auto. Un qualcosa  in più da mostrare  alle forze dell'ordine nel caso facessero delle difficoltà. Nessuna risposta.
Bastavano due righe via e.mail in replica alla mia prima nota, inviata per posta elettronica, e alla mia seconda nota di sollecito, certificata PEC. Nulla.
Mettendo insieme le due circostanze mi  sono sentita ovviamente poco  benaccetta e quindi ho deciso di rinunciare all' intento di affiancarmi alla coda dei manifestanti, lasciando passare il corteo e posizionandomi  una ventina di metri indietro, subito dopo il furgoncino Enpa di fine coda. Dietro di me  cinque o sei mezzi delle forze dell'ordine le quali, va rimarcato, durante il mio primo posizionamento fra i manifestanti,  non mi avevano fatto alcun cenno di  divieto. 
Nonostante tutto, la soddisfazione di aver contribuito nell'insieme a dare voce agli animali è stata grande.  Anzi, dirò di più, a fine corteo la mia Panda, adibita a bacheca mobile con manifesti e poster appesi, è stata un punto di attrazione per i passanti che incuriositi mi ponevano domande su Harlan e  San Pietro al Natisone (sede friulana della multinazionale) Io, dopo sintetica risposta, li dirottavo verso  la conferenza (secondo appuntamento animalista della giornata) che si teneva nella Loggia di piazza Libertà. 

Morale di questo mio post: "Nel corso di un evento contro la discriminazione animale, un disabile veniva discriminato"
Riguardo invece il comportamento del  pubblico servizio, merita citare la raccomandazione del sindaco Honsell agli agenti del comando polizia municipale: "Attenzione al decoro della città,  in particolare alla tutela delle esigenze delle persone disabili" (Messaggero Veneto, 04.09.2012)
Quelle che seguono sono immagini riprese da me  durante il corteo alla giuda della mia inseparabile Panda.

Ringrazio gli amici di Facebook e non, che sono venuti a salutarmi prima di unirsi al corteo.