[Fonte: Nel cuore]
“Insensibile dal punto di vista culturale”. Con questa motivazione il ministero della Giustizia del Regno Unito ha rigettato la proposta di legge, elaborata dalla Tory Giles Watling, per vietare il consumo di carne di cane e gatto in tutta la nazione. Come riporta The Sun, la deputata delusa ha commentato: “I cani sono i nostri animali da compagnia. Non li mangiamo, e questo è un messaggio molto importante da inviare al resto del mondo”.
Sulla stessa linea il fondatore della World Dog Alliance Genlin che – in una lettera al direttore di “The Sun” – ha precisato come il ministero della giustizia “ignori come gran parte delle campagne per il banco (della carne di cane) arrivino proprio da questi paesi” dell’Estremo oriente. “Il regno Unito si picca di essere una nazione all’avanguardia nella tutela del benessere animale. Un bando significherebbe un grande segnale a tutto il mondo, per precisare che gli animali sono compagni di vita e mai cibo”. Proprio con la collaborazione della Wda in Italia è stata presentata dall’on. Michela Vittoria Brambilla una proposta di legge che vieta la macellazione, il commercio e il consumo della carne di cane e di gatto. Un divieto già vigente in Austria e Germania e introdotto il 18 dicembre scorso negli Stati Uniti, con la firma del presidente Trump sul Farm Bill.