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COMUNE DI UDINE - LUNEDI' 3 DICEMBRE - ORE 17 - III° SEDUTA DELLA COMMISSIONE CONSILIARE SULLO STATUTO - SI PROSEGUE CON L' ESAME DEGLI EMENDAMENTI AL REGOLAMENTO SULLA TUTELA DEGLI ANIMALI.


 
Foto Elisa Colavitti

Prosegue, da parte della Commissione consiliare sullo Statuto,  l'esame del Regolamento comunale in materia di animali. Nelle precedenti sedute del 13 e 23 novembre sono stati esaminati pochi articoli e, visto che ce ne sono una cinquantina, i tempi per il licenziamento del documento si prevedono abbastanza lunghi.
Come già riportato nel mio post precedente del mese di novembre,  il consigliere Piergiorgio Bertoli si è dimostrato il più attivo nel proporre modifiche al Regolamento  e  questo non è stato gradito dai consiglieri di maggioranza che lo hanno accusato di ostruzionismo  (Messaggero Veneto del 14.11.12) avendo presentato, a loro dire, un documento ex novo, di cui 70 emendamenti puntavano a far perdere tempo (commento fatto dall'assessore Franzil). In realtà gli emendamenti presentati da Bertoli sono una trentina, precisamente 34 solo che erano stati proposti in un ordine diverso, meno caotico rispetto al documento comunale. Comunque, per adeguarsi all' impostazione del Regolamento comunale, gli emendamenti di Bertoli sono stati ripresentati in Comune (modificati nella forma ma non nella sostanza). Mediante i link si può mettere a confronto il documemto comunale con gli emendamenti predisposti da Bertoli. .

A parte le suddette contestazioni, va detto che una buona parte degli emendamenti presentati da Bertoli (di quelli esaminati) sono stati approvati:
a) Intestazione - approvata la parola "per il benessere"
b) Art. 1, comma 2 - approvata l'aggiunta "riconosce la natura di esseri senzienti degli animali"
c) Art. 2, comma 4 - approvato ma parzialmente riformulato
Devo far osservare che quanto approvato rappresenta  l'essenza per un regolamento pro animali. Tant'è vero che tali termini sono stati  tratti dalla Legge regionale n. 20/2012, di recente approvazione. Eppure l'assessore alla Qualità della città, Lorenzo Croattini, nonostante abbia presentato egli stesso degli emendamenti al Regolamento comunale in data 23.10.12, non ha avuto l'attenzione di inserire questi essenziali termini, pur avendo esaminato la nuova Legge regionale.

Proseguendo con l'esame degli altri articoli va detto che:
d) Il comma 12 dell'art. 1 è stato sospeso per accertamenti "Il Comune non autorizza allevamenti di animali per fini di ricerca, sperimentazione e pellicce. (vedi anche art.6, c.24, proposta comunale)
e) Art. 4 -Abrogato (giustamente)

Le proposte del consigliere Bertoli che invece sono state respinte sono:
f) Comma 1 dell'art. 2 "il Comune procede con denuncia-querela, anche contro ignoti, in caso di uccisione o maltrattamento di questi animali."
g) Comma 6 dell'art 2 "Il Comune, al fine di arginare la procreazione indesiderata degli animali d’affezione di proprietà, si assume le  spese di sterilizzazione di cani e gatti detenuti da fasce di cittadini con disagio economico e sociale."

Questi respingimenti non fanno certo onore all'amministrazione:
1- perché  il sindaco, quale pubblico ufficiale, è obbligato a denunciare in caso di reati perseguibili d'ufficio e poi perché ai comuni è attribuita  la funzione di vigilanza sull'oservanza delle leggi e dei regolamenti generali e locali relativi alla protezione degli animali (questo da quando l'Enpa ha perso la personalità giuridica di diritto pubblico)
2- se il comune non intende sterilizzare le cagne e le gatte a persone indigenti o con problemi sociali le conseguenze si potranno riscontrare nell'aumento del randagismo. Per cui prima o poi il Comune  se ne dovrà occupare con costi addirittura maggiori.

Non vanno sottovalutate le parole pronunciate dall'assessore Croattini il 19.11.2012 nella trasmissione locale di Telefriuli "Operazione Effe / Dentro il modello Friuli": --I vigili non andranno certo di casa in casa a controllare lo stato di detenzione degli animal  --
Chi deve farlo allora, noi cittadini che quando andiamo a denunciare maltrattamenti sugli animali le stesse forze dell'ordine ci avvertono che rischiamo una querela dalle persone che denunciamo?

No, c'è qualcosa che non va in tutto questo. Quindi,  penso che  sarebbe opportuno conoscere il motivo che ha portato l'amministrazione comunale (appoggiata, a quanto pare, dalle associazioni animaliste, nello specifico dalla Lav) ad elaborare un regolamento per la tutela degli animali se vi è , come si evince, ben poca volontà di tutelare gli stessi.
E poi,  che dire delle dichiarazioni rese dalla rappresentante locale Lav, Nerella Damo:  - siamo qui per difendere un regolamento che condividiamo...abbiamo partecipato all'estensione dei 47 articoli e li approviamo. Fra l'altro alcuni emendamenti presentati (quelli di Bertoli, aggiungo io) non hanno alcun senso: non si possono vietare le macellazioni rituali né impedire  a un circo di attendarsi in città. Il regolamento può essere integrato, ma non stravolto. E noi della Lav insieme con l'Oipa vigileremo affinché ciò non accada - (Messaggero Veneto del 14.11.12)
Queste parole,  pronunciate da chi dovrebbe essere portavoce di un sodalizio che si presenta come difensore degli animali, mi sconcertano (anche se non mi sorprendono). Se la Lav sostiene che non si possono vietare, ecc. ecc,  allora che dimostri coerenza con i dettami dello statuto del sodalizio e non appoggi il Regolamento comunale. Se per la Lav il documento non può essere stravolto ma solo integrato, come mai non ha proposto di inserire nel Regolamento comunale, di cui è partecipe, un articolo a tutela dei pesci durante il prosciugamento delle rogge udinesi ad opera del Consorzio Bonifica Ledra Tagliamento? (come invece ha proposto il consigliere Bertoli all'art. 6, comma 34)  - Post e articolo del Messaggero Veneto del 29.11.12
Se dal Regolamento comunale, predisposto per tutelare gli animali in generale, si escludono i divieti ai circhi, alle macellazioni rituali, agli allevamenti da pelliccia e sperimentazione,  tanto vale non stilarlo in quanto, a trattare dei soli animali d'affezione (cani, gatti), c'è già la nuova Legge regionale!!!

LA SEDUTA  E' STATA RINVIATA A DATA DA STABILIRSI !!!