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CERVIGNANO: PER IL CASO NUTRIE PROPONGO DI LIMITARE LA PROLIFERAZIONE DI QUESTI RODITORI TRAMITE LA STERILIZZAZIONE COME AVVIENE PER I GATTI RANDAGI. NON SI PENSI DI USARE ARMI O VELENI PER RISOLVERE SBRIGATIVAMENTE IL PROBLEMA


CERVIGNANO. Un tavolo di confronto per affrontare l’emergenza nutrie, un problema che tocca da vicino anche il capoluogo della Bassa. Lo propone l’assessore all’ambiente, Ivan Snidero, che annuncia l’incontro entro fine mese. «Il problema delle nutrie è reale, anche a Cervignano – spiega Snidero – abbiamo deciso di organizzare un tavolo di confronto per decidere come operare. Inviteremo i cacciatori, Legambiente, il Wwf, la Provincia, l’Azienda sanitaria e la Protezione civile.
E’ un’esigenza ambientale e sanitaria. Spesso i cittadini riferiscono che i roditori scorazzano in pieno centro e non è certo un bene per non parlare del rischio idraulico e idrogeologico. Si sono già verificati danni agli argini e in futuro la situazione potrebbe peggiorare». Effettivamente i residenti si lamentano. «A casa mia – racconta una signora – i danni sono ben visibili. Spero che questo problema venga risolto al più presto». Aggiunge l’assessore Snidero: «Entro la fine dell’estate dovremo affrontare l’emergenza. La commissione ambiente non è stata ancora formata ma provvederemo anche a questo. Ora si tratta di passare dalle chiacchiere ai fatti». Il tavolo di confronto, annuncia Snidero, potrebbe essere esteso anche agli altri comuni del mandamento. «Ho già preso contatti con alcuni assessori dei comuni limitrofi – afferma Snidero - mi sembrano disponibili a risolvere la questione una volta per tutte». Intanto i residenti si rivolgono al sindaco anche attraverso il sito internet del Comune. «Dall'osservazione delle sponde dell'immobile in cui risiedo (via Divisione Julia, con giardino condominiale a ridosso del fiume Taglio) – scrive un utente - si osserva la presenza di numerosi buchi causati da due nutrie che abbiamo avvistato. Ho contattato il corpo forestale della Regione senza, però, ottenere alcun riscontro. Chiedo all'amministrazione un monitoraggio della situazione».


Elisa Michellut
Messaggero Veneto
02 agosto 2012